Semper (Fnp Cisl): “Vittoria Lupi, esempio dalla parte degli ultimi”

Il mondo della Cisl reggiana ricorda Vittoria Lupi. La maestra spentasi lunedì sera, a 79 anni, all’ospedale di Guastalla era, infatti, un volto molto conosciuto anche in ambito sindacale.
“Fu iscritta alla Cisl Scuola Reggio Emilia ai tempi dell’età lavorativa – ricorda Luciano Semper, segretario della Fnp Cisl Emilia Centrale – fu maestra nelle scuole elementari del Mantovano e nel Reggiano e per il suo metodo educativo s’era guadagnata davvero il soprannome di ‘Montessori della Bassa’: lei si opponeva all’idea di bocciare i bambini e chiedeva agli insegnanti di trovare un diverso metodo per favorire l’apprendimento. La vogliamo, quindi, ricordare per avere trascorso una vita, la sua, a servizio di chi aveva bisogno indipendentemente dall’appartenenza sindacale o politica. Una volta ritirata dal lavoro si era spesa nel sindacato dei pensionati della Cisl. Sempre per la Terza età animava un gruppo di ‘Amici degli anziani’, con visite frequenti ai più bisognosi di essi, che si ritrovava anche sotto la celebrazioni delle messe dell’ex vescovo Adriano Caprioli”.

L’ex consigliere comunale, fu giovane ospite e poi promotrice dell’Istituto Lorenzini di Luzzara, creato per i giovani più poveri o orfani uno o entrambi i genitori. Scrisse libri molto apprezzati come “I ragazzi della scalinata” (2007), “Semi di contemplazione mariana” libro autobiografico; “50 anni di vita dell’oratorio: io c’ero. Luzzara 1952-2002” (2011), “La stagione delle storie nel racconto di una maestra” e “L’albero del ciliegio” (2015) ultima opera di Vittoria sul tema della felicità che rappresenta una sorta di testamento spirituale.
Vittoria era suora laica delle paoline, ma anche figura critica e attiva nella pratica del Vangelo nella sua coerenza. “A prescindere – conclude Semper – lei era dalla parte degli ultimi. E col suo modo di fare riusciva ad avvicinare e dialogare con le persone che la pensavano diversamente. La ricordiamo come esempio per una società migliore”. Venerdì 30 giugno alle 10.30 nella chiesa di Luzzara le esequie.