Scuola, denuncia dei sindacati: «A Modena molto precari senza stipendio»
Emergenza salariale per molti dei supplenti assunti a Modena: il pagamento dei loro stipendi è sospeso per “verifica capienza fondi”. Lo denunciano i sindacati modenesi Flc-Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola, Snals e Gilda, che parlano di mancato riconoscimento del diritto alla retribuzione del personale precario.
«Nonostante lo sforzo di inserire i contratti stipulati a sistema con le nuove procedure (ennesima molestia burocratica dedicata al personale delle segreterie), i pagamenti sono sospesi per “verifica capienza fondi” – affermano i sindacati – In altre parole non ci sono disponibilità per pagare lavoratrici e lavoratori. È questa la buona scuola che, secondo Renzi, avrebbe dovuto guarire la supplentite? La realtà è che l’amministrazione centrale continua a non programmare per tempo le risorse economiche necessarie ad assicurare la regolarità degli stipendi dei precari. Peccato che bollette e altre spese per vitto e alloggio non aspettino…» I sindacati chiedono che la situazione venga sanata al più presto e annunciano che, in caso contrario, intraprenderanno le iniziative necessarie per tutelare il diritto allo stipendio dei precari della scuola.