Castelfrigo: la replica della Cisl
La Cisl respinge con sdegno le insinuazioni della Cgil a proposito della vertenza Castelfrigo. «Il termine “organizzazione sindacale compiacente”, usato dalla Cgil nel titolo del suo comunicato stampa, offende la nostra storia e le persone che ci rappresentano – dichiara il segretario generale della Fai Cisl Emilia Centrale Vittorio Daviddi – L’elezione della nuova rsu alla Castelfrigo è avvenuta nello scrupoloso rispetto del Testo Unico sulla rappresentanza sindacale firmato il 10 gennaio 2014 da Cgil, Cisl, Uil e confermato da Flai Cgil, Fai Cisl, Uila Uil il 7 novembre 2014. Chi sostiene il contrario non ha letto bene quel documento. Detto questo, – continua Daviddi – pur non essendo stati coinvolti, riteniamo che gli accordi firmati in prefettura debbano essere rispettati e siamo solidali con i delegati licenziati. Invitiamo, pertanto, la Cgil a non usare toni offensivi nei confronti di organizzazioni sindacali come la nostra che, con modalità diverse, – conclude il segretario generale della Fai Cisl Emilia Centrale – si battono per la legalità e l’applicazione corretta dei contratti nazionali non solo nel comparto della lavorazione carni».