Castelfranco Emilia: polizia municipale in sciopero domenica 11 settembre

È confermato per dopodomani – domenica 11 settembre – lo sciopero dei lavoratori della polizia municipale di Castelfranco Emilia. Operatori e sindacati protestano per il mancato accoglimento delle richieste avanzate all’amministrazione comunale sui turni di lavoro. Contestano inoltre la mancanza di volontà di concretizzare la proposta di mediazione (tre assunzioni a tempo determinato) avanzata dalla prefettura e che avrebbe potuto essere un ottimo punto di partenza. «Il problema della grave carenza di organico della polizia municipale non si risolve con dichiarazioni alla stampa, ma con un piano serio di incremento di organico che può essere l’unica soluzione per rimuovere una criticità non nuova e che non può continuare a essere gestita con il ricorso agli straordinari, visto che oggi ci sono opportunità di assunzioni – affermano Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl, Csa, Sulpm – I cittadini di Castelfranco hanno il diritto di avere servizi adeguati, a partire da quelli relativi alla sicurezza. Purtroppo ci sembra che l’amministrazione comunale non sia pienamente consapevole della situazione. Il fatto che nel corso di un recente incontro abbia affermato che la crescita demografica negli ultimi due anni si è arrestata, non giustifica il mancato adeguamento agli standard delle norme regionali, che prevedono un operatore di polizia municipale ogni mille abitanti. Che dire, poi, – continuano i sindacati – delle recenti affermazioni del sindaco in merito all’effettuazione dei turni notturni appena l’organico sarà aumentato di otto unità? Posto che le suddette otto unità già dovrebbero essere in servizio, non vi è alcuna traccia di queste assunzioni in nessun piano, compreso quello varato nei giorni scorsi». Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl, Csa e Sulpm ricordano al sindaco che gli operatori della polizia municipale non vogliono rinunciare a svolgere il loro lavoro ma, come previsto dalle norme di legge vigenti, occorrono uomini e mezzi, non annunci propagandistici. Da giorni i lavoratori spiegano ai cittadini di Castelfranco i motivi della loro protesta, registrando attenzione, solidarietà e l’auspicio di un miglioramento generale dei servizi comunali complessivamente intesi. «Non può essere accettabile che la politica degli annunci improvvisati, come l’assunzione degli otto agenti, distolga l’attenzione dai problemi di gestione della macchina comunale che da tempo presenta non poche criticità. Tutto l’apparato amministrativo, infatti, – sottolineano i sindacati – ha problemi di organizzazione e carenza di personale denunciati da tempo. L’amministrazione comunale ha risposto con il silenzio e con l’assunzione di alcuni dirigenti. Gli effetti delle paventate innovazioni organizzative, che avrebbero dovuto essere l’immediata conseguenza delle assunzioni dei dirigenti, ancora non si vedono. Anzi, oggi il malessere tra i lavoratori di tutti i settori del Comune di Castelfranco Emilia – concludono Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl, Csa, Sulpm – è evidente anche al più distratto degli osservatori».