Buoni Pasto, liberi tutti. La Cisl: “Eliminati i vincoli sugli orari e sui locali dove usarli Possibile spenderne fino a 8 allo stesso tempo”

Addio fasce orarie o giornate entro cui usare il buono. Addio limiti agli esercizi commerciali dove spenderli. Dal prossimo 10 settembre i buoni saranno spendibili anche in agriturismi, supermercati e mercati. E sarà possibile anche spenderne fino a 8 tutti insieme. Questi, in sintesi, i contenuti della legge 122, pubblicata il 10 agosto che avrà delle ricadute anche sul territorio reggiano/modenese.
“Il decreto – spiega la segreteria di Cisl Emilia Centrale, – precisa che i ticket sono utilizzabili esclusivamente dai prestatori di lavoro subordinato, a tempo pieno o parziale, anche qualora l’orario di lavoro non prevede una pausa per il pasto, e dai soggetti che hanno instaurato con il cliente un rapporto di collaborazione anche non subordinato. I buoni, del valore di 5,29 euro per quelli cartacei e di 7 euro per quelli elettronici, – aggiunge – sono esentasse e non sono cedibili ne’ cumulabili oltre il limite di otto.
“I ticket – aggiunge Alberto Ansaloni, Fp Cisl Emilia Centrale – non sono commercializzabili o convertibili in denaro e possono essere utilizzati solo dal titolare. Tutti i datori di lavoro, pubblici e privati dovranno perciò adeguarsi a questa situazione e tutte quelle aziende, come lo stesso Comune di Reggio, che ponevano vincoli di qualsiasi tipo, dovranno rimuoverli entro un mese”.